sabato 22 agosto 2015

Perché addominali tonici prevengono la lombalgia.

La lombalgia è forse uno dei ''mali'' per cui più spesso la popolazione occidentale si rivolge al medico; in alcune popolazioni, il cui stile di vita non è caratterizzato da interminabili ore in posizione seduta, il mal di schiena quasi non esiste. 
Detto questo volevo affrontare l'importanza che svolge la muscolatura addominale nella prevenzione della lombalgia. 
La parete addominale è fondamentale per mantenere una pressione intraddominale costante e che aumenta ogni volta che si effettua uno sforzo, come sollevare un peso; nel momento in cui ci si flette con la schiena o semplicemente si solleva un grosso peso, gli addominali si contraggono insieme al pavimento pelvico e formano un muro che permette una tenuta dei visceri e caratteristica fondamentale scarica lo sforzo dalla schiena agli addominali di circa il 30/40%. Immaginiamo quindi uomo con una ipovalidità addominale che solleva un peso, effettuerà uno sforzo che andrà a carico della colonna vertebrale e inoltre il rachide non viene stabilizzato dalla pressione intraddominale e quindi aumenta di molto il rischio di un danno. Se sforzi del genere vengono effettuati quotidianamente viene spontaneo immaginare quanto sia alto il rischio di lombalgia. 

Ne deduciamo quindi l'importanza di avere una parete addominale tonica e reattiva, ma bisogna prestare attenzione a come si allenano gli addominali. Il rischio è naturalmente quello di effettuare esercizi di rinforzo che vadano a sovraccaricare il rachide lombare; bisogna quindi prestare attenzione ad attivare la core addominale con attività di avvicinamento del bacino al torace e viceversa senza l'utilizzo delle gambe. Gli addominali infatti non hanno azione sugli arti inferiori perciò affidatevi al vostro personale trainer o al vostro fisioterapista per una corretta impostazione del lavoro di rinforzo e migliorate la vostra postura per combattere il mal di schiena. 

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